Benvenuti alla ReinZoo Academy!
Oggi parliamo di effetti per chitarra, partiamo dal seguente schema:
Ed ora una descrizione di ciascuno, in ordine di collegamento.
Accordatore: Il primo pedale indispensabile è ovviamente l‘accordatore, non solo per accordare la tua chitarra, ma anche per mettere in “mute” il segnale qualora si dovesse cambiare lo strumento tra un brano e l’altro.
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Volume: Il pedale Volume, permette di regolare direttamente il volume del tuo strumento con il piede, può essere inserito sia all’inizio che alla fine della tua catena di effetti a seconda di come si preferisce.
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WahWah: Usato da chitarristi del calibro di Eric Clapton, Jimi Hendrix, Steve Vai, Zakk Wylde, questo pedale modifica il tono della tua chitarra accentuando o attenuando, con la pressione del piede, una banda di frequenza, generando un suono simile a un miagolio o al pianto di un bambino. Non a caso l’effetto wah wah più iconico si chiama CRYBABY.
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Overdrive: Questo pedale simula il suono di amplificatore valvolare portato alla massima saturazione, permettendoti di raggiungere livelli di gain molto alti (con il guadagno e le armoniche molto accentuate) anche a volumi bassi.
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Distorsore: Un pedale che non ha bisogno di presentazioni, distorce il suono in maniera massiccia aggiungendo armoniche e cambiando la timbrica del vostro strumento, per suoni più aggressivi e estremi.
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Fuzz: La distorsione più estrema che non perdona, modifica in modo massiccio la sinusoide del suono in un’onda quadra dandoti un suono potente, gonfio ma anche pieno di armoniche.
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Compressore: Un effetto che lavora sulla dinamica, sistemando le parti più “Hard” e “Soft” del tuo suono, al fine di bilanciarlo.
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Equalizzatore: Permette di modificare il suono del tuo strumento alterando la risposta in frequenza, attraverso l’utilizzo di filtri lineari che sono in grado di influenzare il suono della chitarra.
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Chorus: Pedale utile per dare un effetto “tridimensionale“ al tuo suono.
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Delay: Detto anche Echo questo effetto sdoppia il suono della tua chitarra creando appunto un effetto “echo” che dà profondità e atmosfera ai tuoi arpeggi e assoli.
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Reverbero: Simulando la rifrazione del suono in ambienti diversi, questo effetto dona profondità e spaziatura al timbro del tuo strumento.
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Flanger: Aggiunge al segnale dello strumento, un medesimo segnale ritardato, dando origine a somme e cancellazioni di frequenza, ( filtro a pettine ). Inoltre i Flanger più completi sono dotati di un oscillatore a bassa frequenza e di un feedback per aggiungere risonanze e sonorità metalliche.
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Phaser: produce l’effetto del suono “rotante” mediante la sovrapposizione di un segnale uguale a quello originale, prodotto dalla chitarra, ma leggermente sfasato nel tempo.
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Vibrato: Produce lievi e rapide variazioni di intonazione.
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Tremolo: Produce lievi e rapidi cambiamenti di volume.
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